venerdì, dicembre 22, 2006

Finalmente Welby se spento, nel senso che gli hanno finalmente spento la macchina che lo costringeva a soffrire.

Mi sento di dedicargli queste 3 righe, e un grosso saluto, a un uomo che non poteva combattere contro la malattia, ma lo costringevano a farlo. Non voleva combattere, ma lo costringevano... nascondendosi dietro a una legislatura con delle lacunee in questo ambito.

Ora spero che la situazione insegni qualcosa, che alcuni politici evitino le probabili uscite ipocrite, e che evitino di denunciare il medico che ha staccato la spina a Welby.
Spero davvero in conseguenze mature e costruttive.

Ciao Welby

1 commento:

Anonimo ha detto...

a volte la morte è più importante della vita, a volte è meglio morire che vivere senza alcuna speranza..