martedì, dicembre 19, 2006



Il vero e unico significato della vita: La coda.

Signori e signore, La coda è ovunque, sempre, e se dovesse mancare, l'immancabile euforia nasconde in realtà una certa amarezza sulla mancanza di quest'ultima.
In posta, al supermercato, al negozio sotto casa, in banca, al cesso, in macchina.
Tutti tipi di code differenti, ognuna con i suoi Contro, ma tutte accomunate da nessun Pro.
Se è vero che 1/3 della vita la passiamo a dormire, e anche vero che un 1/16 del restante lo passiamo in coda, ed essendo questa frazione di vita comune a tutti noi, il vero significato della vita non è mangiare, o dormire come vien facile pensare, ma è fare la coda.
L'unica vera nota triste, è che siamo tra i pochi animali sulla terra a esserne privi... crudele scherzo del destino.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Concordo pienamente, l' ultima frase da me detta sulla questione è stata: "Scusa, devo scappare, ho una coda che mi aspetta!!", il che potrebbe sembrare incoerente, o quantomeno bizzaro, dacchè sei tu che aspetti in coda, e non la coda che ti aspetta.Il problema non è la coda in sè, ma l' attesa! Cos' è l' attesa? Economicamente attendere significa molte cose, tra queste rappresenta anche il tempo cui sono disposto a rinunciare per ottenere qualcosa: questa più che economia è coerenza. Esaempio: se devo uscire a cena con Nina Morich sarò disposto ad attendere un tempo maggiore che se dovessi uscire con Rita Montalcini. Se l' esempio è chiaro, allora la domanda del giorno è: "Ieri scadeva l' ICI e le persone agli sportelli erano un' infinità! Perchè queste persone devono aspettare per qualcosa a cui non gliene interessa pressocchè una mazza o di cui comunque potrebbero farne a meno? Io preferivo il medioevo con gli esattori cani che mi venivano in casa rispetto al moderno essere preso per il culo da un istituto ( lo stato ) considerato buono. Il problema caro Busso è che il mondo è incoerente e noi dormiamo sugli allori di una realtà che non dovremmo mai smettere di dubitare.. e ogni cosa non smetterà mai di dimostrare il suo contrario ( come dice Saparezza).

guardianoperso ha detto...

beh, vedo con piacere che hai trovato il tempo, perso, per entrare e addirittura scrivere sul mio blog. mi auguro che tu non abbia trovato coda, in caso contrario sarà mia premura omaggiarti con una bottiglia di buon vino.
Coda permettendo ovviamente.
Effettivamente la coda procura sempre svariate perdite: denaro, tempo, voglia di vivere e qualche capello.
e pensa che i dati in byte che contengono queste parole, più i vari codici html che costruiscono questa pagina, prima di essere codificati dal tuo processore devono subire una Coda da parte del protocollo Tcp/ip?
basta. ora la smetto.